Archivio mensile:Marzo, 2020

Ultim’ora!! Si e’ spento Giancarlo ceruti ex presidente della federciclismo

di Claudio Visci

Il ciclismo è in lutto. Il suo cuore si è fermato questa mattina. Giancarlo Ceruti, 67 anni, è morto nel nosocomio di Crema, dopo molti giorni di dura lotta contro questo maledetto covid- 19. Dal 1997 al 2005  Giancarlo Ceruti, lombardo di Pianengo, ha guidato come Presidente la Federazione Ciclistica Italiana. Dopo essere andato in pensione, si era allontanato dal mondo del ciclismo. Ha vissuto in quei anni l’ascesa e la tragedia di Marco Pantani, con cui ebbe scontri durissimi dopo il fattaccio di Madonna di Campiglio. Comunque, poi festeggiò l’oro olimpico di Paolo Bettini, nella prova in linea ad Atene nel 2004. Scompare un altro personaggio del mondo dello sport, dopo il pugile bergamasco Angelo Rottoli.

 



Presentazione squadre world tour 2020- Team Ineos Gran Bretagna

di Claudio Visci

Con il grosso punto interrogativo sulla ripresa di Chris Froome, lo squadrone inglese di David Brailsford ha tutte le frecce per andare ugualmente a segno, con Geraint ThomasEgan Bernal, il vincitore del Tour de France del 2019, ma anche l’ultima maglia rosa e neoacquisto Richard Carapaz e il giovane russo Pavel Sivakov. Sul fronte delle classiche occhi puntati nuovamente su Gianni Moscon, Michael Kwiatkowski Filippo Ganna  che haTokio nel mirino nel 2021.

Team Ineos- Team manager: David Brailsford

Corridori: Doull Owain(GBR)- Froome Chris(GBR)- Geoghegan Bart(GBR)- Hayter Ethan(GBR)- Lawless Chris(GBR)- Rose Luke(GBR)- Standard Ian(GBR)- Swift Ben(GBR)- Thomas Geraint(GBR)- Amador Andrey(CRC)- Bernal Egan(COL)- Henao Sebastian(COL)- Rivera Vargas(COL)- Sosa Ivan Ramiro(COL)- Basso Leonardo(ITA)- Ganna Filippo(ITA)- Moscon Gianni(ITA)- Puccio Salvatore(ITA)- Carapaz Richard(ECU)- Narvaez Prado Manuel(ECU)- CastroviejoNicolas(ESP)- Dennis Rohan(AUS)- Dunbar Edward(IRL)- Golas Michael(POL)- Knees Christian(GER)- Kwiatkowski Michael(POL)- Rodriguez Carlos(ESP)- Sivakov Pavel(RUS)- Van Baarle Dylan(NED).

 



Storie di eroi del ciclismo. Giovanni brunero

di Claudio Visci

Giovanni Brunero, nato il 4 ottobre 1895 a San Maurizio Canavese, è stato un ciclista su strada italiano. Fu professionista dal 1919 al 1929, durante i quali riuscì a imporsi in tre edizioni del Giro d’Italia, in due del Giro di Lombardia e in una Milano- Sanremo. Ha corso sempre con la storica maglia della Legnano. Vinse il suo primo Giro d’Italia nel 1921, relegando alla piazza d’onore Gaetano Belloni con un ritardo di 1′ e Bartolomeo Aymo al terzo posto a 20’06”. Il 1922 alla corsa rosa fa il bis, staccando nella classifica generale Bartolomeo Aymo a 12’20”, (terzo nel 1921) e terzo si classificò Giuseppe Enrici a 1.35’33”. Si aggiudicò il terzo Giro nel 1926 a sorpresa, su un certo Alfredo Binda a 16’38”. Si piazzò due volte secondo al Giro, nel 1923, battuto da Costante Girardengo, e nel 1927 si prese la rivincita il grande Alfredo Binda. Si affermò alla Milano- Sanremo del 1922, in volata sul favorito Costante Girardengo. Vinse due Giri di Lombardia consecutivi: nel 1923 in solitaria su Linari, mentre l’anno dopo staccò di 7’44” Girardengo. Dopo una brillante carriera si ritirò nel 1932. Morì a Cirie’ il 23 novembre del 1934, dopo aver compiuto 39 anni, a causa di un male incurabile.

 



La nuova vita. Marzio Brusegnin

di Anna Santilli

Marzio Brusegnin, è un ex ciclista italiano, professionista dal 1997 al 2012. Si è classificato terzo al Giro d’Italia del 2008. Ha corso con le maglie della Brescialat, Banesto, Fassa Bortolo, Lampre e ha chiuso l’attività agonistica con la Movistar nel 2012. Il veneto nato a Conegliano il 15 giugno 1974, oggi 45 anni. Al Giro d’Italia del 2008 terminò al terzo posto a 2’54” secondi dal vincitore Alberto Contador. Tre tappe vinte alla corsa rosa, tra cui la cronoscalata al Santuario di Oropa. Ha vestito sette volte la maglia azzurra della Nazionale italiana ai campionati del mondo. Ha partecipato anche ai Giochi Olimpici di Pechino. Ottimo cronomen ha vinto un campionato italiano. Oggi Marzio Brusegnin vive a Piadera,nel comune di Vittorio Veneto e fa il contadino. Ha una azienda vinicola e un allevamento di asini.



Presentazione squadre world tour 2020- NTT pro cycling team sudafrica

di Claudio Visci

Con l’arrivo di Bjarne Riis, annunciato alla metà di gennaio, c’è da capire in che modo la squadra cambierà mentalità e modo di correre. L’organico ha potenzialità da tirate fuori. Oltre a uomini di esperienza come Edvald Hagen Boasson, Roman Kreuziger, Enrico Gasparotto e Giacomo Nizzolo, all’ultimo momento c’è l’ingaggio di Domenico Pozzovivo.

NNT Pro Cycling Team- Team manager: Bjarne Riis

Corridori:  Barbero Cuesta Carlos(ESP)- Battistella Samuele(ITA)- Gasparotto Enrico(ITA)- Nizzolo Giacomo(ITA)- Pozzovivo Domenico(ITA)- Sobrero Matteo(ITA)- Boasson Hagen Edvald(NOR)- Campenaerts Victor(BEL)- De BOD Stefan(RSA)- Dlamini Nicholas(RSA)- Janse Van Rensburg(RSA)- Meintjes Louis(RSA)- Thompson Jay Robert(RSA)- Dyball Benjamin(AUS)- Ghebreigzabhnier Amanuel(ERI)- Gogl Michael(AUT)- Iribe Shotaro(JPN)- King Benjamin(USA)- Kreuziger Roman(CZE)- Mader Gino(SUI)- O’Connor Alexander(AUS)- Stokbro Andress(DEN)- Sunderland Dylan(AUS)- Tiller Rasmus(NOR)- Valgren Michael(DEN)- Walscheid Richard(GER)- Wyss Danilo(SUI).

 

 



Primoz roglic resta al comando della classifica mondiale

di Claudio Visci

Nella classifica individuale del Ranking UCI mondiale aggiornato alla fine della Parigi- Nizza, ultima corsa disputata prima dell stop per la pandemia, al primo posto troviamo sempre lo sloveno Primoz Roglic(Jumbo- Visma), vincitore nel 2019 della Vuelta di Spagna, oltre al podio del Giro d’Italia, seguito dal danese Jakob Fuglsang, il capitano dell’Astana vincitore per distacco l’anno scorso della Liegi- Bastogne Liegi, autore di una brillante stagione. Al terzo posto il francese Julian Alaphilippe, grande protagonista vincente alla Milano- Sanremo e alla Freccia Vallone e un ottimo Tour de France. Primo degli italiani, al nono posto, il toscano Diego Ulissi(UAE Emirates). Nella classifica per Nazioni, l’Italia è al secondo posto alle spalle del Belgio, terza la Francia. Nella classifica a squadre, primo posto per lo squadrone belga della Deceuninck- Quick Step, davanti a Trek- Segafredo e terza la Bora- Hansgrohe.



La nuova vita. Emanuele sella

di Anna Santilli

Emanuele Sella, nato a Vicenza, il 9 gennaio 1981, oggi 39 anni. Professionista dal 2004 al 2015, vincitore di quattro tappe al Giro d’Italia. Alla corsa rosa del 2008 si impone in tre frazioni: all’Alpe di Pampeago dopo una lunghissima fuga; al Passo Fedaia e nella penultima tappa a Tirano, dopo aver scalato Gavia e Mortirolo. In quel Giro del 2008 arrivò al sesto posto, vinto da Alberto Contador. Nel 2011 vince la Settimana Coppi e Bartali e la Coppa Agostini nel 2012. Il 5 agosto 2008, lo scalatore vicentino dopo un controllo a sorpresa dell’UCI, viene però trovato positivo in un controllo antidoping al Cera e squalificato fino al 18 agosto 2009. Ha corso con le casacche di Panaria, CSF Group, Carmioro e Androni. Nel 2015 subisce la frattura del femore e si ritira a 35 anni dal ciclismo agonistico, con 14 vittorie. Sposato con Lara, un figlio Mattia,6 anni. Ha fatto il corso da direttore sportivo, inoltre collabora con un’associazione di Bassano che promuove il turismo in bici.



Gand- Wevelgem 2019. Vittoria di Alexander Kristoff

di Claudio Visci

La prima grande classica nel nord, la 81°edizione della Gand- Wevelgem, corsa valida come 12 prova del World Tour, si svolge il 31 marzo 2019, su un percorso di 251 km con partenza da Deinze e arrivo a Wevelgem, in Belgio. Tra i favoriti, lo slovacco Peter Sagan, tre volte iridato che vuole fare poker, oltre ai belgi e olandesi. Ad una 20 di km dalla fine si forma il gruppetto di testa che poi si giocherà la corsa. Il belga Gilbert, il ceco Stybar sono gli scudieri di Viviani, ma si fanno sorprendere da una azione di Stuyven, Bauer, Langeveld e Grondhal. I quattro attaccanti vengono ripresi a 500 metri dal traguardo e si chiude con una volata a ranghi ristretti, in cui il 32 enne norvegese Alexander Kristoff(UAE Emirates) batte infilando il tedesco John Degenkolb(Trek- Segafredo) e terzo sul podio il belga Oliver Naesen(AG2R La Mondiale). Matteo Trentin al settimo posto. Nell’albo d’oro della classica belga, gli italiani hanno centrato 7 volte il bersaglio. Francesco Moser nel 1979; Guido Bontempi nel 1984 e nel 1986; Mario Cipollini nel 1992, nel 1993 e la terza nel 2002. L’ultima vittoria è di Enrico Paolini nel 2015.



In trentino i campionati europei su strada a settembre

di Claudio Visci

Saranno Trento e i suoi dintorni il teatro dei campionati europei su strada organizzati dalla UEC in collaborazione con l’Apt Trento Monte Bondone, la Provincia, il Comune di Trento e Trentino Marketing. Anche se l’Olimpiadi di Tokyo sono state rinviate nel 2021, la rassegna continentale, avrà il clou dal 9 al 13 settembre 2020, a pochi giorni dalla conclusione della Vuelta di Spagna. La prova in linea dei professionisti parte da piazza Duomo, a Trento, e nei primi 73 km si inoltra fra le montagne della valle del Bondone, poi si torna nel circuito finale a Trento che misura 13,4 km da ripetere otto volte per un totale di 179 km.

Il programma delle gare: Cronometro- mercoledì 9 settembre Donne junior: km22,4

Uomini junior: km 22,4

Giovedì 10 settembre: Donne U 23: km 22,4

Donne Elite: 22,4

Uomini U23: km 22,4

Uomini Elite: km 22,4

Prove in linea: Venerdì 11 settembre

Uomini junior: km 107( 8 giri)

Donne junior: km 67,6( 5 giri)

Donne U23: km 80,6(6 giri)

Sabato 12 settembre: Uomini U23: km 133,4(10 giri)

Donne Elite: km 107( 8 giri)

Domenica 13 settembre

Uomini Elite: km 179( tratto in linea + 8 giri)



Presentazione squadre world tour 2020 movistar team- spagna

di Claudio Visci

Di nuovo un po’ di Italia alla corte di Eusebio Unzue, con l’ingaggio del l’abruzzese Dario Cataldo e Davide Villella, scelti come uomini chiave per Enric Mas, lo spagnolo che sarà il leader per i grandi Giri. Priva di Nairo Quintana e Richard Carapaz, la squadra spagnola avrà in Alejandro Valverde l’uomo delle classiche, con il ritrovato colombiano Alberto Betancur molto ispirato a giocare da battitore libero.

Movistar Team- Team manager: Eusebio Unzue

Corridori: Arcas Pena Jorge(ESP)- Carretero Hector(ESP)- Elosegui Momene Inigo(ESP)-Erviti Ollo Imanol(ESP)- Mas Enric(ESP)- Mora Sebastian(ESP)- Pedrero Lopez Antonio(ESP)- Prades Reverte Eduard(ESP)- Samitier Sergio(ESP)- Soler Marc(ESP)- Torres Bacelo Albert(ESP)- Valverde Belmonte Alejandro(ESP)- Verona Quintanilla Carlos(ESP)- Alba Bolivar Juan Diego(COL)- Betancur Gomez Carlos Alberto(COL)- Rubio Reyes Einer Augusto(COL)- Cataldo Dario(ITA)- Davide Villella(ITA)- Cullaigh Gabriel(GBR)- Hillman Juri(GER)- Jacobs Johan(SUI)- Jorgensen Norsgaard(DEN)- Jorgenson Matteo(USA)- Oliveira DOS Santos Felipe(POR)- Roelandts Jurgen(BEL)- Rojas Jose(VEN)- Sepulveda Eduardo(ARG).