Archivio mensile:Dicembre, 2020

Il sito web www.ciclismouniversale.it augura a tutti i nostri lettori appassionati del grande ciclismo un felice anno nuovo 2021 pieno di speranza. Riprendiamo sabato 2 gennaio, con liete sorprese.



Ciclocross. Van der poel trionfa a bredene

di Claudio Visci

Dopo la sconfitta pesante di domenica scorsa a Dedermonde, staccato inesorabilmente dal belga Wout Van Aert assente ieri, il campione del mondo Mathieu Van Der Poel(Alpecin- Fenix) impone la sua legge dominando il Cross dell’Ethias a Bredene, in Belgio. Il fenomeno olandese vince davanti al belga Toon Aert(Telenet Baloise), mentre al terzo posto ha concluso l’altro belga Michael Vanthourenhout(Pauwels Bingoal). In campo femminile terza vittoria consecutiva dell’ungherese Kata Blanca Vas del team Transporter, davanti alla belga Sanne Cant.

 



Ciclocross. A san fior vince dorigoni

di Claudio Visci

L’altoatesino Jakob Dorigoni si è imposto a San Fior, in provincia di Treviso, nel 7° Trofeo Comune di San Fior. Il portacolori della Selle Italia Guerciotti ha distanziato nel finale di pochi metri Nadir Colledani(Mmm Factory) e sul podio anche Gioele Bertolini(Team Bramati), vincitore domenica scorsa ad Ancona. Quarta posizione per Filippo Fontana e quinto Marco Pavan. Fabio Aru è rimasto indietro, finendo poi al quindicesimo posto. Il 30 enne scalatore sardo, all’ultima recita con la casacca dell’UAE Emirates. Nel 2021 indosserà la nuova maglia della Qhubeka Assos, formazione sudafricana del World Tour.



La nuova vita. Alessandro proni

di Claudio Visci

Professionista dal 2007 al 2013 il laziale Alessandro Proni, nato a Roma il 28 dicembre, due giorni fa ha compiuto 38 anni. Nella sua breve carriera nella massima categoria ha conquistato una tappa al Giro di Svizzera nel 2007. Nel 2018 si sottopone ad un intervento chirurgico per donare il midollo osseo alla sorella Debora, 42 anni, malata di leucemia acuta. Ritorna alle corse con l’Acqua & Sapone senza risultati, conclude la sua carriera nel 2013 con la Farnese- Vini di Luca Scinto. È sposato con Luana Bastianelli, sorella della forte ciclista Marta Bastianelli, due figlie, Rebecca e Ludovica. Dopo il ritiro dalle corse si occupa di biomeccanica e allenamenti personalizzati per atleti professionisti ed amatori di ciclismo.



I giovani promettenti del ciclismo internazionale. Filippo ganna

di Claudio Visci

Il piemontese di Verbania Filippo Ganna, il più forte giovane del ciclismo italiano. Un anno incredibile per l’esponente della Ineos Grenadiers che, prima a febbraio si laurea campione del mondo nell’inseguimento su pista, medaglia di bronzo a squadre. Partecipa alla Tirreno- Adriatico, vincendo l’ultima crono a San Benedetto del Tronto. A Imola, vince ancora la prova a cronometro indossando la maglia iridata, battendo il belga Wout Van Aert e lo svizzero Stefan Kung. Il primo atleta italiano a vincere la medaglia d’oro nella prova a crono di un mondiale. Al Giro d’Italia avviene la consacrazione, imponendosi in quattro tappe, tre a crono e una in linea. È stato per alcuni giorni anche Maglia Rosa. Dopo aver collezionato tanti titoli mondiali e europei in pista che su strada, nel mese di novembre a causa del covid è stato costretto a saltare gli europei su pista a Plovdiv, in Bulgaria.



Gli italiani che passeranno professionisti nel 2021

di Claudio Visci

Saranno 15 i corridori italiani che vestiranno le nuove maglie del professionismo nel 2021. Faranno il loro esordio tra i grandi, infatti, alcuni dei giovani più promettenti del ciclismo italiano nel World Tour, tra cui Kevin Colleoni(Mitchelton- Scott) terzo al Giro d’Italia Under 23, Giovanni Aleotti(Bora- Hansgrohe), quarto al Giro, e Filippo Conca(Lotto- Soudal) quinto nelle ultime  due edizioni della Corsa Rosa. Passerà anche il gigante Jonathan Milan(Bahrain Victorious) grande specialista ai mondiali e agli europei su pista, oltre ad aver conquistato medaglie, si è imposto in una frazione del Giro Under 23 e il titolo nazionale a crono. Altri due giovani interessanti entrano a far parte del World Tour, come il laziale Antonio Tiberi(Trek- Segafredo) e Andrea Piccolo, i quali hanno raccolto grandi risultati nella categoria juniores. Tra gli altri neopro che andranno a sistemarsi nel Proteam, troviamo Leonardo Marchiori e Filippo Tagliani(Androni- Sidermec), mentre con la Bardiani Faizane’ di Reverberi passeranno Tomas Trainini, Enrico Zanoncello e Samuele Zoccarato. Il talentuoso scalatore Alessandro Fancellu, terzo ai mondiali juniores a Innsbruck 2018, Davide Bais e Samuele Rivi vestiranno la casacca della Professional Eolo- Kometa di Alberto Contador e Ivan Basso. Infine, passerà il 30 enne lombardo Davide Orrico alla Vini Zabu’ Brado.



I giovani promettenti del ciclismo internazionale. Tadej Pogacar

di Claudio Visci

Lo sloveno Tadej Pogacar nel 2020 è esploso definitivamente nell’olimpo dei grandi del ciclismo internazionale. Il 22 enne corridore che difende i colori dell’UAE Emirates ha vinto incredibilmente nell’ultima crono il Tour de France, davanti al connazionale Primoz Roglic, diventando il primo ciclista sloveno a vincere la corsa francese e risultando il secondo più giovane di sempre ad aggiudicarsi la corsa dopo il francese Henri Cornet nel 1904. Professionista dal 2019 si è subito messo in evidenza trionfando al Tour of California, tre tappe alla Vuelta Espana e terzo posto finale. Quest’anno ha conquistato nove vittorie, già all’inizio di stagione aveva vinto alla Vuelta Valenciana e all’UAE Tour. È il corridore più completo del terzo millennio nelle corse a tappe che in linea, dopo il terzo alla Liegi. Nel 2021 parteciperà al Tour e poi alla Vuelta, senza dimenticare le grandi classiche del nord. Infine, da considerare la stagione positiva di altri due giovani di valore come l’australiano Jai Hindley, secondo al Giro d’Italia, e il portoghese João Almeida, quarto alla Corsa Rosa e molti giorni in maglia rosa.



Ciclocross, in italia. Gioele bertolini trionfa ad ancona

di Claudio Visci

Il 25 enne valtellinese Gioele Bertolini(ASD Team Bramati) si afferma per distacco ad Ancona, nel 4° Cross Trofeo Velo’, staccando il compagno di squadra Luca Pescarmona, mentre sul podio è giunto Stefano Capponi(Pro Bike Ride). Quarto posto per Fabio Aru, il sardo che è ritornato dopo nove anni a correre sui campi del ciclocross. In campo femminile ennesima vittoria per l’abruzzese di Pescara Gaia Realini( Selle Italia Guerciotti). Domani martedì 29 dicembre, altro appuntamento importante a San Fior, nel Veneto.



I giovani promettenti del ciclismo internazionale. Tao geoghegan hart

di Claudio Visci

Il britannico Tao Geoghegan Hart, nato a Londra, 25 anni, è esploso quest’anno vincendo a sorpresa il Giro d’Italia. Il portacolori della Ineos Grenadiers si è imposto anche in due tappe a Piancavallo e Sestriere. Partito alla Corsa Rosa per fare il gregario al suo compagno di squadra, il gallese Geraint Thomas, poi rimasto vittima di una caduta è stato costretto al ritiro. Ha conquistato la Maglia Rosa nell’ultimo giorno nella crono finale di Milano, sfilando la all’australiano Jai Hindley. Si tratta, inoltre, della prima volta in cui il vincitore del Giro indossi per la prima volta l’ambita maglia solo al termine dell’ultima frazione. Nel 2019 ha vinto due tappe al Tour the Alps. È uno dei giovani più interessanti del ciclismo mondiale. Nel 2021 tornerà al Giro d’Italia e poi parteciperà al Tour de France.



Ciclocross, coppa del mondo. Van aert splendido vincitore a Dedermonde

di Claudio Visci

In un mare di fango si esalta da dominatore il belga Wout Van Aert(Jumbo- Visma) che straccia l’avversario suo rivale, l’olandese campione del mondo Mathieu Van Der Poel(Alpecin Felix) che aveva vinto il giorno prima a Zolder, giunto a 2’49”. Una gara durissima con pioggia e freddo che ha caratterizzato la terza prova di Coppa del Mondo, in quel di Dedermonde, in Belgio. Terzo è arrivato il belga Toon Aerts(Telenet Baloise) a 3’06”. Quarto e quinto con distacchi abissali gli altri due belgi Michael Vanthourenhout e Laurens Sweeck, entrambi alfieri della Pauwels Bingoal. Van Aert guida la Coppa del Mondo con 95 punti.