Giro d’Italia. Storia e gastronomia
di Claudio Visci
Castel di Sangro è il principale centro dell’Alto Sangro, attivo centro turistico data la vicinanza agli impianti di Roccaraso. Nel centro della città sangrina si impone la magnifica Basilica di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Giovanni Battista e la Chiesa di Maria Maddalena. La Civita è il quartiere più alto e antico dove si distingue il Palazzo De Petra, all’interno del quale oggi si trova la Pinacoteca Patiniana.
Tra i piatti tradizionali della cucina abruzzese sono i maccheroni alla chitarra, gli gnocchi, le lasagne, la polenta, orali e fagioli. Tra le carni troviamo il famoso agnello alla brace e la pecora al”cotturo”. La pigna è il dolce principale.
Campo Felice è un altopiano dell’Appennino abruzzese, situato a 1400 metri, in provincia dell’Aquila, tra i territori di Lucoli e Rocca di Cambio, nella catena del Velino Sirente, all’interno del Parco Naturale Regionale. Nel comune di Lucoli si trova l’Abbazia di San Giovanni Battista assieme alla Chiesa di San Michele. Il comune di Rocca di Cambio invece conserva il borgo medievale, dove c’è il Castello Fortificato, sopra cui oggi sorge la Chiesa di Santa Lucia.
Tra i piatti celebri in questa zona di alta montagna appenninica troviamo le fettuccine ai funghi porcini e tartufo, i sughi al ragù di cinghiale, capriolo e cervo, risotto alla quaglia.
In alto: Campo Felice, stazione invernale.