La nuova vita. Gianbattista baronchelli
di Claudio Visci
Era soprannominato ” Tista” Gianbattista Baronchelli nato a Ceresara il 6 settembre 1953, è stato professionista dal 1974 al 1989, conquistando nella sua carriera 84 vittorie. Dopo essersi imposto nel 1973 in due importanti corse per dilettanti, il Tour de l’Avenir ed il Giro d’Italia, passò prof. nel 1974 con la Scic del compianto Carlo Chiappano. Nel Giro d’Italia ottenne, all’esordio, la sua impresa più famosa, giungendo al posto d’onore alle spalle del grandissimo Eddy Merckx, che poi vinse il Giro per soli 12 secondi. Il lombardo fu poi terzo alla corsa rosa nel 1977 e secondo nel 1978. Si aggiudicò due Giri di Lombardia, sei Giri dell’ Appennino e diverse classiche del ciclismo italiano come il Piemonte, Emilia, Lazio, Placci e il Giro di Romagna. Nel 1979 si prese la medaglia d’argento al mondiale di Sallanches, battuto dal fuoriclasse, il francese Bernard Hinault, indiscusso dominatore di quegli anni. Ha corso con le casacche della Scic, Magniflex, Bianchi, Sammontana e Del Tonto. Si è ritirato dall’attività agonistica nel 1989. Adesso, Gianbattista Baronchelli, 66 anni, gestisce con il fratello Gaetano, anche lui ex prof., un negozio di bici ad Arzago d’Adda, nei pressi di Bergamo. Sposato con Stefania, ha tre figli: Arianna, 31 anni, laureata in economia e commercio; Ilaria, 29 anni, laureata dottoressa farmacista e Davide, 19 anni, frequenta il liceo scientifico.