Giro d’Italia 2022. Le sei tappe di montagna con quattro arrivi in quota
di Claudio Visci
Dopo aver svelato le tappe adatte ai velocisti e a seguire quelle di media montagna, il Giro d’Italia ha presentato le sei di Alta Montagna, dove gli scalatori possono ribaltare la Corsa Rosa. Si comincia dal profondo sud, con l’arrivo sull’Etna(Rifugio Sapienza) a quota 1892 metri negli ultimi 14 km di dura salita. Si parte da Avola per un totale di 166 km. Frazione appenninica, la Isernia- BlockHaus di 187 km, si arriva in quota a 1685 metri, dove Nairo Quintana domino’ la cima abruzzese nel 2017. Partenza da Rivarolo Canavese, un tappone tipico delle Alpi occidentali con salite molto lunghe per concludersi a Cogne nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, dopo 177 km di corsa. Frazione classica della Valtellina con il Goletto di Cadino(1938 metri), il Passo del Mortirolo(1854 metri), il Valico di Santa Cristina(1448 metri), prima di giungere ad Aprica. I km sono 200. Ponte di Legno- Lavarone, altra frazione di alta montagna con il Passo del Vetriolo(1383 metri), il Monte Rovere(1261 metri), prima di giungere ai 1172 metri di Lavarone. Il tappone dolomitico è la Belluno- Marmolada(Passo Fedaia) di 167 km. Si scalano il Passo San Pellegrino(1918 metri), il Passo Pordoi(2239 metri) e da Malga Ciapela inizia la durissima ascesa finale che può decidere il Giro d’Italia.