Il bilancio della vuelta
È Primoz Roglic il vincitore della 75ma edizione della Vuelta di Espana. Dopo la perdita terribile del Tour de France, lo sloveno ha conquistato per il secondo anno consecutivo la corsa spagnola. Bisogna ricordare la doppietta dello svizzero Alex Zulle nel 1996 e 1997. Roglic si è affermato anche in quattro tappe, oltre alla maglia rossa della classifica generale e la maglia verde a punti. L’ecuadoriano Richard Carapaz(Ineos) finito alle spalle del capitano della Jumbo- Visma ha lottato come un leone fino alla fine concludendo a soli 24″ secondi. Terzo il sorprendente Hugh Cathy(EF Pro Cycling), il britannico vincitore della tappa più dura sull’Alto de Angliru. Ottimo quarto l’irlandese Daniel Martin(Israel) vincitore a Negra de Vinuesa. Doppietta del belga Tim Wellens(Lotto- Soudal), il francese David Gaudu(Groupama) e del tedesco Pascal Ackermann(Bora- Hansgrohe), nell’ultima frazione a Madrid. Una vittoria per gli spagnoli Marc Soler e Ion Izagirre, il canadese Michael Woods, il danese Cort Magnus, l’irlandese Sam Bennett e il belga Jasper Philipsen. Il migliore degli italiani è stato Mattia Cattaneo finito al 17 posto, autore di una fuga straordinaria giunta al capolinea a 3 km dalla fine a Matosinhos. Roglic ha indossato per 13 giorni la maglia “roja”, mentre Carapaz l’ha portata 5 giorni. Dieci sono state le squadre a vincere alla Vuelta, solo i team del World Tour, invece 9 Nazioni sono riuscite ad aggiudicarsi le 18 tappe della corsa iberica.