Ricordo……Michele Scarponi a tre anni dalla scomparsa
di Claudio Visci
Era il 22 aprile 2017, Michele Scarponi si apprestava ad allenarsi a Filottrano, il suo paese nelle Marche. Nella discesa è avvenuta la tragedia, un furgone guidato da un uomo del suo paese, non ha rispettato la precedenza. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al simpatico corridore marchigiano. Professionista dal 2002, noto a tutti per le grandi dote di scalatore, Michele Scarponi aveva vinto il Giro d’Italia 2011 dopo la squalifica di Alberto Contador. Qualche giorno prima, si era aggiudicato l’ultima tappa del Tour of Alps e al Giro doveva essere il capitano dell’Astana dopo il forfait di Fabio Aru. Michele era conosciuto e apprezzato anche per le sue doti umane: sorridente, allegro e sempre pronto alla battuta, spesso iniziava gli allenamenti in compagnia del suo pappagallo Frankie, che si appoggiava sul suo casco. Era uno dei corridori più amati in gruppo e ha lasciato un vuoto incolmabile. Ha lasciato la moglie Anna e i due gemelli Tommaso e Giacomo. L’Aquila di Filottrano ha chiuso le ali. Lo ricordiamo sempre con affetto e simpatia.