Storie del giro d’Italia. Richard Carapaz 2019
di Claudio Visci
Dopo il quarto posto dell’anno precedente, l’ecuadoriano Richard Carapaz trionfa nella 102° edizione del Giro d’Italia. È il secondo ciclista sudamericano a vincere, dopo quello del colombiano Nairo Quintana nel 2014. La Corsa Rosa si è svolta dall’11 maggio al 2 giugno 2019. Nella crono inaugurale da Bologna fino al Santuario di San Luca il favorito Primoz Roglic conquista tappa e maglia rosa. A Fucecchio sprint del tedesco Pascal Ackermann e del colombiano Fernando Gaviria a Orbetello. Carapaz si invola nel finale e si porta a casa la tappa di Frascati. L’olandese Tom Dumoulin rimane attardato per colpa di una caduta. Sul lungomare di Terracina, in una giornata tremenda con pioggia e freddo secondo sprint di Ackermann. Si ritira Tom Dumoulin. Si va a casa di Padre Pio, nella Cassino- San Giovanni Rotondo con la prima vittoria italiana di Fausto Masnada, in una volata a due sul laziale Valerio Conti che strappa la maglia rosa a Roglic. A L’Aquila in solitaria arriva lo spagnolo Pello Bilbao. Caleb Ewan sfreccia a Pesaro, mentre nella crono Riccione- San Marino di 34,5 conquista il secondo successo Roglic. Dopo il riposo, festival dei velocisti a Modena e Novi Ligure con gli sprint di Arnaud Demare e Caleb Ewan al secondo centro. Prima vittoria a Pinerolo della sua carriera di Cesare Benedetti. Lo sloveno Jan Polanc nuova maglia rosa. A Ceresole Reale incorona il russo Ilnur Zakarin, mentre a Courmayeur Carapaz beffa i favoriti e va in rosa. A Como, l’abruzzese Dario Cataldo vince per la prima volta al Giro. L’altro abruzzese Giulio Ciccone trionfa a Ponte di Legno sul ceco Hirt. Dopo la stupenda vittoria del francese Nans Peter ad Anterselva, quinta vittoria italiana da parte di Damiano Cima. A San Martino di Castrozza piazza la botta Esteban Cháves e a Croce d’Aune arriva da solo per la seconda volta Pello Bilbao. Lo statunitense Chad Haga domina la crono finale di Verona. Richard Carapaz(Movistar) si aggiudica il Giro d’Italia. Alla piazza d’onore conclude Vincenzo Nibali(Bahrain) a 1’05” e terzo sul podio Primoz Roglic(Jumbo-Visma) a 2’30” dal vincitore sudamericano.