Storie di eroi e giganti del ciclismo. Ivan Basso
di Claudio Visci
Il varesino Ivan Basso, nato a Gallarate il 26 novembre 1977, è stato soprannominato “Ivan il Terribile”, è considerato uno dei migliori corridori di corse a tappe degli anni 2000. Nella sua luminosa carriera ha vinto due edizioni del Giro d’Italia, nel 2006 e nel 2010, e si è piazzato sul podio al Tour de France, terzo nel 2004 e secondo nel 2005. Nella categoria dilettanti under 23 ottiene l’oro al mondiale di Valkenburg, in Olanda. Nelle classiche ” Monumento” in linea si classifica al posto d’onore alla Liegi-Bastogne Liegi nel 2002 e un terzo al Giro di Lombardia. Al Giro d’Italia fu terzo nel 2009 e quarto posto alla Vuelta sempre nello stesso anno. Ha corso con tante squadre, tra cui le più importanti casacche della Fassa Bortolo, Team CSC, Discovery Chanel, Liquigas e Tinkoff, del magnate russo Oleg Tinkov. Si è ritirato nel 2015, dopo 35 vittorie. Oggi Ivan Basso, 42 anni, vive a Cassano Magnago con la moglie Micaela e i quattro figli: Domitilla, Santiago, Levante e Tai. Dopo aver attraversato un periodo molto difficile a causa di un tumore, poi guarito, adesso collabora con Alberto Contador ad allestire una formazione Continental: la Kometa Cycling Team.