Archivio mensile:Gennaio, 2020

di Claudio Visci

Comincia alla grande la stagione del forte velocista Fernando Gaviria che ottiene la seconda vittoria sul traguardo di Villa San Agustin di km 175, nella quarta tappa della Vuelta San Juan, il colombiano della UAE Emirates, piazza la zampata vincente sul francese Rudy Barbier della Israel Start- Up Nation, già vincitore a sorpresa della prima tappa e all’altro colombiano Alvaro Hodeg (Deceuninck- Quick Step. La cronaca della tappa non ha registrato note di rilievo, ma caratterizzata dal maltempo, di cui in una caduta è rimasto coinvolto Peter Sagan. No ha preso il via ieri, il francese Julian Alaphilippe per un male allo stomaco. Sempre leader Remco Evenepoel, il giovane belga che ha stravinto la cronometro su Filippo Ganna.

Oggi giovedì la corsa argentina osserva un giorno di riposo. Domani frazione decisiva con l’arrivo all’alto di Colorado.

di Claudio Visci

28 sono i ciclisti che compongono il roster della forte squadra australiana diretta dal manager Shayne Bannan. Lo scalatore colombiano Estaban Chávez, se ritorna forte in salita saranno dolori per tutti, mentre la coppia di gemelli inglesi Simon e Adam Yates, dovranno riscattare un 2019 deludente. Edoardo Affini  e  Alexander  Konychev  sono i due neo- professionisti italiani nel team nero- verde.

 

di Claudio Visci

Nel 1984 fu campione olimpico nella cronometro a squadre con Marcello Bartalini, Eros Poli e ClaudioVandelli. Stiamo parlando del lombardo Marco Giovannetti, nato il 4 aprile 1962 a Milano, ma toscano di adozione. Nella sua breve carriera nei professionisti dal 1985 al 1994, si aggiudicò la Vuelta di Spagna del 1990. Nella corsa iberica, staccò lo spagnolo Pedro Delgado arrivato a 1’28” dal vincitore. Nello stesso anno si classificò terzo al Giro d’Italia, dietro a Gianni Bugno e Charly Mottet. Si vestì della maglia tricolore nel 1992, battendo Gianni Faresin in volata. Ha partecipato e vestito la maglia azzurra a quattro campionati mondiali su strada. Ha corso con le maglie dell’Ariostea, GIS Gelati e si ritirò dal ciclismo agonistico con la Mapei nel 1994.

Sposato con Paola, ha una figlia Elisa di 25 anni. Vive ad  Altopascio in provincia di Lucca, gestisce con i familiari l’albergo “Le Cerbaie”.

di Claudio Visci

La squadra diretta da quella vecchia volpe di Eusebio Unzue, ha sempre tra le sue file l’inossidabile Alejandro Valverde, con l’acquisto dello spagnolo Enric MAS, reduce da una stagione deludente nel 2019. Dopo aver vinto il Giro d’Italia lo scorso anno con Richard Carapaz, l’ecuadoriano si è accasato all’Ineos e aver perso anche Mike Landa, le speranze del team spagnolo si rivolgono al corridore di Mallorca. Nel roster sono 28 i ciclisti, tra cui due italiani, Dario Cataldo e Davide Villella.

 

 

di Claudio Visci

Il fenomeno del ciclismo mondiale, il giovanissimo 22 enne  Remco Evenepoel, alfiere della Deceuninck- Quick Step, ottiene una prestazione super, nella terza tappa della Vuelta San Juan, una cronometro di km 15,00, disputata sulle strade di Ullum, con l’arrivo sulla diga di Punta Negra con lo strappo finale. Il promettente belga, chiude la prova, rifilando ben 32″ al campione italiano, nonché campione del mondo su pista, il cronomen Filippo Ganna. Sul podio anche Oscar Sevilla, il 43 enne spagnolo del Team Medellín. Primo italiano Matteo Fabbro finito al nono posto. Dunque, Remco Evenepoel è il nuovo leader della corsa argentina.

Oggi quarta frazione San José De Jachal- Valle Fertile di km 175.

 

di Claudio Visci

La nuova squadra sudafricana del NTT Pro Cycling avrà un organico nel 2020 di 30 ciclisti, con il leader, il sudafricano Louis Meintjes al riscatto dopo una stagione deludente. Tra i corridori di maggior prestigio, ci sono il danese Michael Valgren e il norvegese Edvald Boasson Hagen. Stefano Battistella, Domenico Pozzovivo, Enrico Gasparotto, Giacomo  Nizzolo e Matteo Sobrero, sono i cinque azzurri nel gruppo del team, guidati dai manager Ryder Douglas e il ritorno clamoroso di Bjarne Riis.

di Claudio Visci

Lo squadrone Ineos del patron Jim Ratcliffe si presenta alla stampa con un  roster di 29 ciclisti, tra cui grandi big del pedale come Chris Froome che tenta quest’anno l’assalto al quinto Tour de France; Egan Bernal, il giovanissimo colombiano, vincitore della corsa gialla nel 2019; Richard Carapaz, l’ecuadoriano che ha vinto l’anno scorso il Giro d’Italia e tenta il bis nel 2020, mentre il gallese Geraint Thomas, il quale si è affermato al Tour del 2018 e secondo nel 2019 alle spalle del compagno di squadra Bernal. Il costo del team inglese costa sui 46 milioni di euro. L’organico è composto da atleti italiani: Leonardo Basso, Filippo Ganna, Gianni Moscon e Salvatore Puccio.

 

di Claudio Visci

Il “Garzo” Stefano Garzelli, nato il 16 luglio 1973 a Varese, ed è un ex ciclista su strada. Professionista dal 1997 al 2013, è stato uno dei migliori scalatori di quel periodo, dimostrandosi forte anche sul passo, in volata e a cronometro. Nel 2000, in maglia Mercato ne Uno, il mitico Marco Pantani gli fece da gregario e Garzelli conquistò il Giro d’Italia sul toscano Filippo Casagrande e terzo posto del trentino Gilberto Simoni, che si prese la rivincita, battendo Garzelli nel Giro del 2003. Nella sua lunga carriera, s’impose in una Tirreno- Adriatico, due Tre Valli Varesine, tappe al Giro d’Italia e alla Vuelta di Spagna. Finì al secondo posto nella Liegi- Bastogne Liegi nel 2002, con cinque italiani ai primi cinque posti della classica ” Doyenne”, vinta da Paolo Bettini. Ha corso con le maglie della Mercatone Uno, Mapei, Vini Caldirola, Liquigas, Acqua & Sapone. Termina l’attività agonistica nel 2013 con la Vini Fantini.

Adesso, Stefano Garzelli, 46 anni, ha un contratto come commentatore opinionista di ciclismo alla RAI. Sposato con Maria, spagnola, ha avuto quattro figli: Marco, Luca, Matteo e Leonardo. Il varesino vive a Valencia con la sua splendida famiglia.

 

di Claudio Visci

Saranno 19 gli azzurri impegnati sabato e domenica prossima al campionato mondiale di Dubendorf, in Svizzera alle porte di Zurigo. Ecco i nomi del settore maschile e femminile che prenderanno parte alla rassegna iridata, convocati dal commissario tecnico della nazionale italiana di ciclocross, Fausto Scotti. 

Uomini: Filippo Agostinacchio, Cristian Cominelli, Davide De Pretto, Jakob Dorigoni, Antonio Folcarelli, Samuele Leone, Ettore Loconsolo, Lorenzo Masciarelli, Bryan Olivo, Nicolas Samparisi e Davide Toneatti.

Donne: Alice Maria Arzuffi, Francesca Baroni, Carlotta Borelli, Lucia Bramati, Sara Casa sola, Eva Lechner, Gaia Realini e Nicole Pesse

Si assegnano 6 titoli iridati nelle due giornate di gare.

Il programma delle gare:

Sabato 1 febbraio 2020

Ore 11,00- Donne Juniores

Ore 13,00- Under 23 Uomini

Ore 15,00- Donne Elite

Domenica 2 febbraio 2020

Ore 11,00- Juniores Uomini

Ore 13,00- Under 23 Donne

Ore 14,00- Elite Uomini

di Claudio Visci

Si riprende la scena, il velocista colombiano Fernando Gaviria della UAE Emirates che si aggiudica in volata la seconda tappa della Vuelta San Juan, la Pocito- Pocito- di km 168. Al secondo posto si è piazzato l’argentino Nicolas Naranjo, sprinter dell’Agrupacian Virgen de Fatima, il quale precede l’italiano Marco Benfatto (Bardiani CSF Faizane’). Solo quarto arriva Peter Sagan. Una tappa pianeggiante, senza note di cronaca, con una caduta a 15 km dal traguardo nelle retrovie del gruppo, ma senza gravi conseguenze. In cima alla classifica sale Gaviria, che scalza il francese Barbier e conquista la maglia di leader.

Oggi cronometro a Ullum di km 15.