Archivio mensile:Marzo, 2020

Pierino gavazzi lotta contro il coronavirus

di Claudio Visci

Lo abbiamo menzionato qualche giorno fa nel ricordo della Milano- Sanremo  del 1980, da lui vinta in una volata magistrale su Giuseppe Saronni. Il bresciano Pierino Gavazzi, ex professionista degli anni ’80, oltre a vincere 40 anni fa, la classica dei fiori si è imposto in una Parigi- Bruxelles e tre campionati italiani. È ricoverato da qualche giorno all’Istituto clinico di San Rocco di Ome e sta lottando con grinta contro questo maledetto virus. Il velocista lombardo è in terapia intensiva, potenziato per combattere questa emergenza, ed è sotto un casco per l’ossigeno dopo essersi sentito male nei giorni scorsi con febbre alta e problemi respiratori. È una situazione molto critica, per il quasi 70 enne Pierino, proprio nei giorni del quarantennale della sua vittoria più importante, ha un’altra grande sfida da affrontare. Il figlio Mattia, ex professionista ha dichiarato che il papà conosce la fatica e sa stringere i denti. Forza Pierino!

 



La nuova vita. Franco Pellizotti

di Anna Santilli

Il friuliano Franco Pellizotti, nato a Latisana, il 15 gennaio 1978, oggi 42 anni. Professionista dal 2001 al 2018 ha vinto poche corse, tra cui però il campionato italiano su strada del 2012, precedento di 27″ secondi, l’abruzzese Danilo Di Luca. Una tappa al Giro d’Italia, una alla Parigi- Nizza e la classifica generale alla Settimana Coppi e Bartali. Al Giro del 2009 si piazza al secondo posto, dietro il russo Denis Menchov, dopo la squalifica per doping di Danilo Di Luca. Nella sua lunga carriera ha corso con le maglie della Liquigas, Androni e Bahrain, dove nel 2018 ha terminato l’attività agonistica nel team arabo. Sposato con Claudia, tre figli, Giacomo, Giorgia e la piccola Mia. Adesso vive a Santa Lucia di Piave, nel trevigiano. Nel 2019 è salito in ammiraglia come uno dei direttori sportivi della Bahrain McLaren.



Presentazione squadre world tour 2020 mitchelton- scott australia

di Anna Santilli

Si riparte dai gemelli Adam YatesSimon Yates per i grandi Giri, dopo un 2019 non proprio esaltante. Ai due britannici si riaggrega Esteban Chaves, che ha superato la mononucleosi e ora guarda la nuova stagione con rinnovate ambizioni.

Mitchelton- Scott – Team manager: Shayne Bannan

Corridori: Durbridge Luke(AUS)- Edmondson Alexander(AUS)- Groves Karen(AUS)- Haig Jack(AUS)- Hamilton Lucas(AUS)- Hepburn Michael(AUS)- Howson Damien(AUS)- Meyer Cameron(AUS)- Schultz Nicholas(AUS)- Scotson Callum(AUS)-Standard Robert(AUS)- Affini Edoardo(ITA)- Konychev Alexander(ITA)- Albasini Michael(SUI)- Bauer Jack(NZL)- Bewley Sam(NZL)- Bookwalter Brent(USA)- Chávez Rubio Johan Esteban(COL)- Grmay Tsgabu Gebremaryam(ETH)- Impey Daryl(RSA)- Juul Jensen Christopher(DEN)- Mezgec Lupa(SLO)- Nieve Mike(ESP)- Peak Barnabas(HUN)- Smith Dion(NZL)- Yates Simon(GBR)- Yates Adam(GBR)- Zeits Andrey(KAZ).



Gaviria e richeze sono guariti dal virus

di Claudio Visci

Il velocista Fernando Gaviria, si è completamente ristabilito dopo essere stato trovato positivo al coronavirus, durante l’UAE Tour a fine febbraio. Il 25 enne colombiano dell’UAE Emirates, dopo aver vinto tre corse nell’inizio di stagione, è stato ricoverato all’ospedale di Abu Dhabi per quattro settimane ed è ritornato nella sua Colombia. Per l’argentino Maximilian Richeze, anche lui dimesso dall’ospedale nella giornata di mercoledì scorso. Il 37 enne velocista argentino di Buenos Aires, anche lui del team emiratino dell’UAE Emirates è tornato a casa a Montecarlo. Auguriamo a due ciclisti una pronta guarigione.

 



I ciclisti italiani che hanno vinto il tour de france. Vincenzo nibali 2014

di Claudio Visci

Con la stupenda vittoria di Vincenzo Nibali, un italiano torna a primeggiare al Tour de France, sedici anni dopo lo storico trionfo del 1998 dello scalatore romagnolo Marco Pantani. Dopo il terzo posto del 2012, dietro a due inglesi Chris Froome e Bradley Wiggins, il siciliano domina la 101° edizione della Grande Boucle. Con questo trionfo Nibali, che aveva già vinto alla Vuelta e al Giro, divenne il sesto ciclista della storia a conquistare la tripla corona, ossia ad aver vinto almeno una edizione di tutti i tre Grandi Giri. Lo “Squalo dello Stretto”, oltre alla maglia gialla portata sulle spalle per 19 giorni, si è aggiudicato anche quattro frazioni: la seconda tappa con arrivo a Sheffield, in Gran Bretagna, dove il giorno prima il Tour era partito da Leeds, sempre nel Regno Unito. Per distacco s’impose a la Planche de Belles Filles; la terza tappa in solitaria a Chamrousse, mentre domina la Pau- Hautacam a tre tappe dalla conclusione di Parigi. Un successo anche per Matteo Trentin in volata a Nancy. È il decimo trionfo di un corridore italiano al Tour, fino al 2019 con le due di Ottavio Bottecchia, Gino Bartali, Fausto Coppi e una ciascuno per Felice Gimondi, Riccardo Nencini e Marco Pantani. Il podio finale venne completato da due ciclisti francesi: il veterano Christophe Peraud(AG2R La Mondiale) si classificò al secondo posto con un ritardo di 7’37” secondi; lo scalatore Thibaut Pinot(Groupama FDJ) si piazzò invece al terzo posto a 8’15” dal capitano dell’Astana. Quarto il campione spagnolo Alejandro Valverde. Due anni dopo, nel 2016, il fuoriclasse messinese si aggiudica il Giro d’Italia. Nel 2020 si è accasato alla Trek- Segafredo.

 

 



I ciclisti italiani che hanno vinto la vuelta di spagna. Fabio Aru 2015

di Anna Santilli

È il sesto successo italiano, fino a questo momento alla Vuelta di Spagna. Il sardo Fabio Aru(Astana) conquista alla grande la corsa a tappe spagnola, dopo un duello fantastico con l’olandese Tom Dumoulin. La 70° edizione della Vuelta, si è svolta dal 22 agosto al 13 settembre 2015. Il capitano dell’Astana vince il suo primo grande Giro, dopo essersi classificato al secondo posto al Giro d’Italia del 2015, vinto dal fuoriclasse spagnolo Alberto Contador, e terzo nel 2014 dietro il colombiano Nairo Quintana. Due successi di tappa per gli italiani, con il velocista Kristian Sbaragli a segno a Castello de la Plana e il friulano Alessandro De Marchi vittorioso a Fuente del Chivo. Fabio Aru concluse la Vuelta a Madrid sul più alto gradino del podio. In seconda posizione si classificò nella generale lo spagnolo Joaquim Rodriguez(Tinkoff-Saxo) con un ritardo di 57″ secondi e terzo il sudamericano Nairo Quintana(Movistar) arrivato a 1’09” secondi. Dopo essersi vestito della maglia tricolore nel 2017 e aver conseguito un ottimo quinto posto al Tour de France, in questi ultimi due anni, il sardo è incappato nel buio totale per motivi di salute e infortuni. Speriamo nel 2020 di ritrovare il corridore a livello internazionale.



Presentazione squadre world tour 2020- lotto soudal belgio

di Claudio Visci

La squadra belga in rampa di lancio con il ritorno a casa di Philippe Gilbert sale fra i top team a livello assoluto. L’australiano Caleb Ewan promette la consueta messe di volate con 10 centri nel 2019. Il belga Tim Wellens sarà l’uomo per le corse a tappe, mentre Thomas De Gendt continuerà ad andare sempre in fuga a caccia di vittorie. È c’è l’arrivo del tedesco, il velocista John Degenkolb. Il neo- professionista Stefano Oldani è l’unico italiano del team belga.

Lotto- Soudal- Team manager: John Lelangue

Corridori: Armee Sander(BEL)- Cras Steff(BEL)- De Buyst Jasper(BEL)- De Gendt Thomas(BEL)- Dewulf Stan(BEL)- Frison Frederick(BEL)- Gilbert Philippe(BEL)- Goossens Kobe(BEL)- Maes Nicolas(BEL)- Mertz Remy(BEL)- Thijssen Gerben(BEL)- Van Der Sande Tosh(BEL)- Van Moer Brent(BEL)- Vanhoucke HARM(BEL)- Wallays Jelle(BEL)- Wellens Tim(BEL)- Degenkolb John(GER)- Kluge Roger(GER)- Dibben Jonathan(GBR)- Ewan Caleb(AUS)- Hagen Carl Fredrik(NOR)- Hansen Adam(AUS)- Holmes Matthew(GBR)- Iversen Rasmus(DEN)- Marczynski Tomasz(POL)- Oldani Stefano(ITA)- Van Goethem Brian(NED).

 

 



I ciclisti italiani che hanno vinto il Tour de France. Marco Pantani 1998

di Claudio Visci

Dopo ben 33 anni, dall’ultimo trionfo di Felice Gimondi del 1965, torna ad esultare l’Italia intera con la straordinaria vittoria del “Pirata” Marco Pantani al Tour de France del 1998. Il fuoriclasse romagnolo è il settimo corridore nella storia del ciclismo a conquistare l’accoppiata Giro d’Italia- Tour de France nella stessa annata. Dopo aver vinto il Giro d’Italia sul russo Pavel Tonkov, Pantani voleva farsi una vacanza al mare nella sua Cesenatico. Dopo aver saputo della scomparsa in quei giorni del decano dei direttori sportivi, nonché presidente della Mercatone Uno, il maestro Luciano Pezzi, lo scalatore romagnolo si presenta alla partenza del Tour de France a Dublino, in Irlanda. La Grande Boucle 1998, 85° edizione, prese il via l’11 luglio e si concluse il 2 agosto con la classica passerella sugli Champs Èlysee a Parigi. In quel Tour ci furono 5 vittorie di tappa: ” Re Leone”, Mario Cipollini a Chateauroux; Rodolfo Massi a Luchon; Daniele Nardello a Carpentras, oltre alla doppietta di Marco Pantani. Nella Luchon- Plateau de Beille si affermò in solitaria. Il capolavoro fu il 27 luglio nella Grenoble- Les Deux Alpes, dove il Pirata con uno scatto incredibile sul Galibier, distanziò il tedesco Jan Ulrich sul traguardo delle Alpi francesi a quasi 10′ minuti. Una pagina memorabile ed emozionante nella storia del ciclismo. Questo trionfo rappresentò anche il terzo e ultimo podio di Marco nella corsa gialla, dopo due terze posizioni raggiunte nel 1994 e nel 1997. Nella seconda posizione della graduatoria generale si classificò il potente passista Jan Ulrich con un ritardo di 3’21”, peraltro al terzo podio consecutivo sulle strade francesi, dopo la vittoria del 1997. Al terzo sul podio si piazzò lo statunitense Bobby Julich a 4’08”. L’Italia era impazzita per Marco Pantani.

 



I ciclisti italiani che hanno vinto la vuelta di spagna. Vincenzo Nibali 2010

di Anna Santilli

È il primo grande Giro che conquista Vincenzo Nibali alla Vuelta di Spagna del 2010. La 65° edizione della corsa spagnola, si svolse dal 28 agosto al 19 settembre 2010. Dopo il terzo posto al Giro d’Italia del 2010, dietro al compagno di squadra Ivan Basso, il corridore siciliano della Liquigas, trionfa battendo lo slovacco Peter Velits(HTC Columbia) a 3’04” e allo spagnolo Joaquim Rodriguez sul podio del team Katusha arrivato a 4’22” secondi. Un successo di tappa per il velocista Alessandro Petacchi a Orihuela. Il fuoriclasse italiano indossò la maglia amarillo a Pena Cabarga e riuscì a mantenerla fino a Madrid. Vinse la tappa più dura al penultimo giorno a Bola del Mundo, dopo la squalifica per doping dello spagnolo Ezequiel Mosquera che era terminato al secondo posto la Vuelta. Fu il primo grande risultato di prestigio nelle corse a tappe per Vincenzo  che conquistò dopo due Giri d’Italia, un Tour de France, oltre a vincere anche nelle importanti classiche in linea, aggiudicandosi due Giri di Lombardia e la Milano- Sanremo.



La milano- sanremo 2019. Vince Julian Alaphilippe

di Claudio Visci

Per colpa di questo maledetto virus, oggi vogliamo ricordare la classicissima di primavera 2019, la Milano- Sanremo che non si è disputata il 21 marzo 2020 ed è stata rinviata a data da destinarsi. Il francese Julian Alaphilippe dello squadrone Deceuninck- Quick Step ha conquistato la Milano- Sanremo, la prima classica delle cinque “Monumento”, valevole quale prova del World Tour. È la 14° vittoria dei corridori francesi nella classica italiana, dopo quella del velocista Arnaud Demare del 2016. Il fuoriclasse transalpino di San Amand Montrond che era alla vigilia il grande favorito, ha vinto in una volata ristretta, beffando ancora una volta, lo slovacco tre volte iridato, Peter Sagan, finito solo quarto. Alaphilippe e la sua squadra sono stati perfetti: attacco sull’erta del Poggio, trascinato da un generoso Philippe Gilbert che ha scremato il folto gruppo. Poi sprint regale del francese. Al secondo posto il belga Oliver Naesen(AG2R-La Mondiale) e terzo sul podio, il polacco Michael Kwiatkowski(Team Sky). Ottimo Vincenzo Nibali all’ottavo posto, vincitore alla grande in solitaria nel 2018 e Matteo Trentin al decimo posto.