Archivio mensile:Novembre, 2022

Ciclocross. Tom Pidcock trionfa a kortrijk

di Claudio Visci

In solitaria vince il campione del mondo Tom Pidcock, che domina il Cross X20 Trofee svoltasi a Kortrijk in Belgio. Il corridore della Ineos Grenadiers, dopo una partenza complicata riesce ad emergere a metà gara staccando gli avversari. Al posto d’onore è giunto l’olandese Lars Van Der Haar(Baloise Trek- Lions), mentre il belga Eli Iserbyt(Pauwels Sauzen- Bingoal) conquista il podio. Quarta posizione per il campione europeo Michael Vanthourenhout. Domani prova di Coppa del Mondo a Hulst in Olanda.



Bilancio squadre 2022: cofidis

di Claudio Visci

La Cofidis, compagine transalpina, infatti, quest’anno ha ottenuto 19 vittorie, confermando le dodici dello scorso anno, vincendo anche una tappa alla Vuelta. Il corridore che ha vinto di più è stato Benjamin Thomas con quattro affermazioni, tra cui due tappe e classifica generale della Etoile de Besseges e Boucles de Mayenne. L’atleta di Lavaur ha sfiorato una tappa al Tour de France a Carcassonne. Lo spagnolo Jesus Herrada compie un’impresa battendo Samuele Battistella a Cistierna alla Vuelta, poi si impone anche alla Classic Besancon, mentre al campionato nazionale viene battuto allo sprint dal giovane talento Carlos Rodriguez. Buono il rendimento del tedesco Simon Geschke, a lungo maglia pois al Tour de France e ha chiuso anche sul podio il Giro di Romandia e i campionati tedeschi. Il nuovo arrivato In Izagirre apre bene la stagione, vincendo una tappa e secondo nella generale al Giro dei Paesi Baschi, ma poi in seguito non riesce ad essere mai protagonista. Dei tre azzurri inseriti nell’organico della formazione di Cedric Vasseur, solo Simone Consonni conquista un successo, mentre Davide Cimolais e Davide Villella non sono riusciti a brillare.



Notizie in breve dal mondo del ciclismo

di Claudio Visci

Secondo le ultime notizie, il Tour de France 2024 partirà per la prima volta della sua storia dall’Italia, sabato 29 giugno da Firenze, con una tappa in linea che si concluderà a Rimini. Poi, il giorno seguente Cesenatico- Bologna, e infine terza frazione, da Modena a Piacenza. Quarta tappa con il via da Pinerolo.

 

Il Trentino si prepara ad ospitare nel 2023 i Campionati Italiani su strada e a cronometro per Donne Èlite e Professionisti. Nella Valle dei Laghi si assegneranno le prove delle crono, mentre Ponte Arche, dovrebbe essere sede d”arrivo delle gare in linea, in programma dal 20 al 26 giugno.

 

È stato presentato il Tour du Rwanda 2023. Gli organizzatori della corsa a tappe africana n.26, che si svolgerà dal 19 al 26 febbraio prossimo, con otto frazioni molto impegnative. Conclusione a Kigali, che nel 2025 ospiterà i mondiali su strada. L’anno scorso vinse l’eritreo Natnael Tesfatsion della Drone- Hopper Androni di Gianni Savio.



Bilancio squadre 2022: Bora- hansgrohe

di Claudio Visci

La formazione tedesca Bora- Hansgrohe, dopo l’addio del fuoriclasse Peter Sagan si rivela subito vincente con 31 vittorie nel 2022, il team diretto da Ralph Denk, tra le quali il Giro d’Italia e cinque successi tra la Corsa Rosa e la Vuelta. L’australiano Jai Hindley si è portato a casa il Giro d’Italia, dopo la beffa nel 2020. Sulla Marmolada ha staccato nel finale l’ecuadoriano Richard Carapaz. Si è confermato anche Alexander Vlasov, che chiude al quinto posto il Tour de France, oltre a una tappa e la generale alla Vuelta Valenciana e al Giro di Romandia. Altro corridore vincente è stato il colombiano Sergio Higuita, quarto al Lombardia e quinto alla Liegi. Il velocista irlandese Sam Bennett capace di conquistare due tappe alla Vuelta prima di lasciare la corsa a causa del covid. Un altro ritorno importante, il tedesco Lennard Kamna che ha trionfato sull’Etna al Giro d’Italia. Si aspettava molto dai velocisti tedeschi Max Schachmann, Emanuel Buchmann e l’austriaco Patrick Konrad.



Bilancio squadre 2022: Bahrain- victorious

di Claudio Visci

La Bahrain- Victorious si conferma ancora una volta tra le più forti squadre del World Tour 2022. I successi stagionali sono stati 21, mentre l’anno scorso erano stati 31 e anche quest’anno la formazione mediorientale si è espressa in modo lodevole sia nei Grandi Giri e nelle Classiche. È mancato Sonny Colbrelli, costretto a ritirarsi dall’attività agonistica dopo un attacco cardiaco al Catalogna. La compagine rossonera diretta da Milan Erzen si è portato a casa con lo sloveno Matej Mohoric la prestigiosa Monumento di primavera, la Milano- Sanremo. Dopo il quinto posto alla Roubaix, il 28 enne corridore di Podbilica si aggiudica nel finale di stagione il Giro di Croazia. Lo spagnolo Mikel Landa, finalmente è riuscito a tornare sul podio al Giro d’Italia, mentre al Giro di Lombardia è giunto al terzo posto. Il 2022 è stato l’anno dell’esplosione del colombiano Santiago Buitrago, vincitore alla Corsa Rosa ad Aprica e il britannico Fred Wright, autore di un anno positivo. Tra i flop sono mancati l’australiano Jack Haig, lo svizzero Gino Mader e il siciliano Damiano Caruso, solo la vittoria al Giro di Sicilia, dopo un Tour de France deludente.



Le delusioni del 2022. Tim wellens

di Claudio Visci

Il belga Tim Wellens non riesce a brillare nei grandi appuntamenti. Ancora una volta l’alfiere della Lotto Soudal non vince una classica importante. Dopo la vittoria in Spagna al Trofeo Mallorca, il 31 enne di Saint- Truiden conquista solo una tappa al Tour du Var. Dopo aver rischiato di vincere il Giro del Belgio, si presenta al via del Tour de France con l’obiettivo di aggiudicarsi una frazione. Nel finale di stagione complice anche delle anomalie cardiache che condizionano le ultime corse. Wellens vestirà la maglia nuova della UAE Emirates nel 2023.



Il giglio d’oro a Filippo Zana e vittoria guazzini

di Claudio Visci

A Pontenuovo di Calenzano è andato in scena la 49ma edizione del Giglio d’Oro 2022. Il prestigioso riconoscimento è stato conquistato dal campione italiano Filippo Zana. Il corridore di Thiene si è imposto nella prova tricolore ad Alberobello nelle Puglie e anche la classifica finale della Adriatica Ionica Race 2022. Il prossimo anno approderà nel World Tour nella formazione australiana BikeExchange-Jayco. Il Giglio d’Oro femminile è andata a Vittoria Guazzini, campionessa mondiale a cronometro Under 23. Premiati anche Giovanni Visconti e Antonio Tiberi.



Bilancio squadre 2022: Astana qazaqstan

di Claudio Visci

La compagine kazaka della Astana Qazaqstan diretta da Alexander Vinokourov ha ottenuto solo cinque successi, di cui nessuno a livello World Tour. Qualche segnale di ripresa ai podi sfiorati al Giro e alla Vuelta. Nel suo ultimo anno della sua splendida carriera Vincenzo Nibali, ritornato al team kazako ha saputo cogliere un quarto posto finale al Giro d’Italia, prima della chiusura al Lombardia. Il ritorno del colombiano Miguel Angel Lopez, protagonista e vincente ad inizio di stagione di una tappa e la classifica al Tour of The Alps. Il podio alla Vuelta Burgos e soprattutto il quarto posto della generale alla Vuelta. Tra i corridori presenti si è ben comportato Alexey Lutsenko, che si è imposto in una corsa, mentre il veneto Samuele Battistella sul podio al campionato nazionale e anche due secondi posti alla Vuelta. Il trentino Gianni Moscon ha vissuto la peggior stagione della sua carriera, condizionata da problemi di salute che vanno dal covid fino a un’infezione batterica nel sangue. Lo rivedremo protagonista nelle classiche il prossimo anno.



Le delusioni del 2022: Adam yates

di Claudio Visci

Stagione negativa per il britannico Adam Yates, portacolori della Ineos Grenadiers. Dopo un 2021 mediocre, il 30 enne corridore di Bury era atteso quest’anno a un salto di qualità notevole. Il covid lo costringe a fermarsi al Giro di Svizzera, mentre al Tour de France deve aiutare il compagno di squadra Geraint Thomas finito sul podio. Nel finale di stagione arriva la tappa e la vittoria al Giro di Germania. Ha firmato tre anni con la sua nuova squadra UAE Emirates.



Bilancio squadre 2022: AG2R Citroen

di Claudio Visci

Cominciamo a stilare il bilancio delle 18 squadre World Tour nella stagione 2022. La formazione transalpina AG2R Citroen di Vincent Lavenu ha chiuso la stagione con dodici successi, tra cui una tappa dei Grandi Giri. Il lussemburghese Bob Jungels è tornato dopo tre anni finalmente al successo nella nona frazione del Tour de France e l’undicesimo in classifica generale. Il 32 enne atleta di Lussemburgo sembra aver ritrovato nuova linfa ai grandi appuntamenti. Nelle corse di un giorno, il corridore che ha brillato di più è stato il francese Benoit Cosnefroy, autore di uno straordinario assolo nel finale del Gran Premio Québec. Inoltre da segnalare il secondo posto al fotofinish, battuto da Kwiatkowski alla Amstel Gold Race. Dopo un inizio di stagione molto positivo, l’australiano Ben O’Connor vincitore di una tappa al Catalogna, al Tour di Jura ad aprile. E poi a giugno, il terzo posto finale al Giro del Delfinato. Dopo la vittoria di tappa e il quarto posto finale al Tour del 2021, quest’anno complice anche una caduta non ha brillato alla corsa francese. Tra le cocenti delusioni, i belgi Greg Van Avermaet, Nans Peters e Oliver Narsen mai protagonisti.