Bilancio squadre 2020: ineos grenadiers

di Claudio Visci

La corazzata britannica si conferma ancora una volta imbattibile nei Grandi Giri. La vittoria del Giro d’Italia da parte del britannico Tao Geoghegan Hart e la piazza d’onore del l’ecuadoriano Richard Carapaz, dimostrano che la compagine di David Brailsford fa segnare 19 vittorie nel 2020. Il nostro Filippo Ganna è anche il corridore del team che ha collezionato più successi in stagione con 6 successi, tra cui il mondiale a crono e quattro tappe al Giro d’Italia. La sorpresa al Giro ha espresso un altro giovane di interesse internazionale. Il britannico Tao Geoghegan Hart si è imposto al Giro d’Italia con autorevolezza e grande determinazione, conquistando la maglia rosa nella crono finale di Milano. Il sudamericano Richard Carapaz, grande protagonista alla Vuelta, battuto dallo sloveno Primoz Roglic, ma nella penultima frazione poteva ribaltare la corsa iberica. Degli altri vincitori da considerare il polacco Michal Kwiatkowski, una tappa al Tour, e l’altro ecuadoriano Jhonatan Narvaez, capace di vincere alla Coppi e Bartali e la tappa del Giro d’Italia a Cesenatico. Il colombiano Ivan Sosa alla Vuelta Burgos, e il giovanissimo britannico Ethan Hayter, debuttante già vincente al Giro dell’Appennino, uno dei nomi più interessanti del panorama mondiale. Sono mancati i tre leader carismatici come Egan Bernal, Geraint Thomas e Chris Froome. Il colombiano ha lottato al Tour, ma si è dovuto arrendere per il mal di schiena, mentre il gallese sfortunato al Giro, per una caduta ha dovuto abbandonare. Chris Froome dopo il grave incidente al Delfinato del 2019, non poteva chiedere di più al suo fisico non in perfette condizione ha recitato un ruolo di gregario. La nota più dolente è stata la stagione pessima di Gianni Moscon, il trentino non è riuscito mai ad ottenere risultati di rilievo.