Bilancio squadre World 2019 Bahrain Merida
di Claudio Visci
È mancato un risultato di prestigio alla Bahrain Merida. La compagine emiratina ha saputo essere competitiva ad alti livelli, grazie al capitano Vincenzo Nibali, con un bottino di 17 vittorie, il siciliano ultima recita con la maglia rossonera. È stato per questo il 2019 del team e da considerarsi molto positivo con il posto d’onore al Giro d’Italia e le due tappe vinte al Tour de France. Lo squalo dello stretto ha confermato la sua serietà e sacrificio, garantendo stabilità, con il secondo posto al Giro d’Italia, che lascia qualche sassolino in bocca. Una vittoria voluta e cercata al Tour de France, che testimonia ancora una volta la volontà e generosità di questo infinito grande campione delle due ruote. Due successi importanti le ottiene invece il belga Dylan Teuns, che si porta a casa una tappa del Giro del Delfinato e la replica al Tour, staccando Giulio Ciccone nel finale. Crescita importante per lo spagnolo Ivan Garcia Cortina, autore di belle prestazioni con il successo al Giro di California e il terzo posto al G.P.Montreal. Altro giovane in crescita Jan Tratnik, capace di conquistare la crono al Giro di Romancia. Il talento Mark Padun, che a luglio ha vinto con merito la Adriatica Ionica Race. Tre sono le affermazioni del velocista Sonny Colbrelli al Tour Oman e al Giro di Germania, oltre alla corsa italiana G.P.Bruno Beghelli. Tra i corridori si confermano di alto livello Damiano Caruso e Domenico Pozzovivo, uomini di esperienza e dotati di fedeltà e altruismo. La stagione dell’australiano Rohan Dennis è stata decisa dal dominio al mondiale a crono e la ottima prestazione al Gira di Svizzera con il secondo finale. Il ritiro al Tour ha destato scalpore e rottura del contratto con la Bahrain. Lo sloveno Kristian Loren escluso dal team al Giro e squalificato per due anni. Il velocista tedesco Phil Bauhaus, vincitore solo della Coppa Bernocchi. Altra delusione è apparso il rendimento sotto tono di Matej Mohoric. Lo sloveno dopo un 2018 di alto livello, con prestazioni eccellenti di grande promessa, non si è confermato, ottenendo una solo vittoria al Giro di Polonia. Come detto prima, Vincenzo Nibali lascia e approda alla Trek Segafredo. Alla corte della Bahrain arriva lo scalatore spagnolo Mike Landa. Altro ingaggio importante, il velocista inglese Mark Cavendish all’ultima spiaggia di carriera. Lascia la Ineos e si accasa al team anche l,’olandese Wouter Poels e l’italiano Eros Capecchi.