Giro d’Italia. Storia e gastronomia
di Claudio Visci
Biella, una città situata ai piedi delle Alpi biellesi, dal 2019 è Città Creativa dell’UNESCO per le Arti Popolari e l’artigianato. È stata designata Città Alpina 2021. Nel centro della città, invece è situato il Duomo, dedicato al Patrono Santo Stefano. La Basilica di San Sebastiano, poi monumenti come il Battistero Romanico e a pochi km è situato un grande luogo di culto, il Santuario di Oropa, meta di pellegrinaggi di devozione mariana. Di rilievo sul piano dell’architettura il Palazzo dell’Unione Industriale, e il moderno Palazzo Boglietti, sede di un centro culturale.
Tra i piatti tipici: il re della cucina biellese è il formaggio e i salumi. La panissa, piatto antico con risotto, il Ris cagnon, dove si incontrano l’alpeggio e la “bassa”. La trota alle erbe, poi infine i dolci con il soufflé di castagne, torta di mele, paste di meliga.
Canale d’Alba, è un comune piccolo di 5.000 abitanti, in provincia di Cuneo. Tra i monumenti da visitare tante chiese, tra cui le più importanti sono la Chiesa di San Giovanni, la Chiesa della Madonna di Loreto e il Santuario di San Bernardino. Tra i parchi c’è l’Oasi Naturalistica di San Nicolao.
Tra i piatti tipici: farfalle e linguine fantasia, un prodotto artigianale di grano duro, spinaci e barbabietola. Tra i vini il Nebbiolo d’Alba, il Barbera d’Alba, il Roero Superiore. Il panettone ai frutti di bosco è famoso nelle langhe.
In alto: Canale d’Alba, la Chiesa di San Sebastiano.