Gloria e tragedie. Hugo Koblet 1964
di Claudio Visci
Lo svizzero Hugo Koblet nacque a Zurigo il 21 marzo del 1925. Morì a Uster il 6 novembre 1964, a soli 39 anni. Nel 1950 vinse il Giro d’Italia, su Gino Bartali e nel 1951 il Tour de France. Alla piazza d’onore il francese Geminiani. Vinse due volte il Campionato di Zurigo e tre volte il Giro di Svizzera. In quei anni fu acceso rivale del connazionale Ferdy Kubler, scomparso il 24 luglio 2016, all’età di 97 anni. Classe e bellezza, stile e potenza. Un campione biondo e affascinante. Trovò la morte, il 2 novembre del 1964, il giorno dei defunti, in una giornata grigia e piovosa. Era andato a trovare la moglie Sonia, che non voleva ricominciare la relazione di un matrimonio fallito. Hugo Koblet si mise al volante della sua Alfa Romeo, senza una meta precisa a velocità sostenuta, andò a schiantarsi contro un albero nei pressi di Esslingen. Il cuore di Koblet cessò di battere quattro giorni dopo, il 6 novembre 1964. È stato uno dei grandi del ciclismo.