Interviste: francesco parravano, la stella luminosa del ciclismo laziale
di Claudio Visci
Uno dei più forti dilettanti in questo inizio di stagione. Stiamo parlando del ciociaro di Sora Francesco Parravano, 24 anni, a dicembre. L’anno scorso si è laureato in Scienze Motorie, Sportive e Benessere presso l’Universita’ di Cassino.
– Pensi che sia l’anno buono per passare professionista?
” Penso di aver raggiunto la maturazione, sia mentale che fisica, adatta per fare il salto nel professionismo. Ovviamente voglio continuare ad ottenere più risultati possibili, per dimostrare di meritarmi il passaggio”.
–Dopo importanti piazzamenti è arrivata finalmente la prima vittoria della stagione in Toscana.
” Si ero già salito sul podio cinque volte in questa stagione e la stavo cercando da tanto, sono contento che sia arrivata”.
– Ti trovi bene nell’Aran Cucine Vejus di “Umbertone”?
” Mi trovo molto bene. Con Umberto ho un rapporto speciale. Insieme stiamo raggiungendo bellissimi risultati e spero di raccoglierne altri”.
– Uno scalatore puro, anche se negli sprint ristretti sei molto veloce?
– ” Si sono uno scalatore, ma riesco ad esprimermi bene anche in volate ristrette dopo corse molto dure”.
– Un’opinione su Antonio Tiberi?
” Penso che sia un grande corridore e che abbia dimostrato al Giro d’Italia, sono sicuro che in futuro potrà togliersi tante altre soddisfazioni”.
– Chi sono gli avversari piu’ forti negli under nel 2024?”
” Di corridori forti ce ne sono molti, mi basta pensare per esempio alla Zalf Fior, perché hanno un organico molto forte e riescono ad arrivare nel finale di corsa con più atleti in grado di giocarsi le proprie carte”.
– I tuoi prossimi impegni?
” Ho corso molto nel mese di maggio, ora dovrei tornare alle corse il 13 giugno al Gran Premio di Nereto, in Abruzzo”.
Parteciperai al Giro d’Italia Next Gen?
” No, purtroppo non potrò partecipare al Giro d’Italia in quanto è riservata ad atleti under 23″.
–Ti ha contattato qualche squadra dei professionisti per il prossimo anno?
” No, per ora non ho ricevuto nessuna offerta professionistica per il prossimo anno, ma spero si muova presto qualcosa ha concluso il bravissimo atleta laziale, che meriterebbe il passaggio nella massima categoria”.