Le delusioni del 2022: Peter sagan

di Claudio Visci

Dopo aver analizzato nei giorni scorsi le sette sorprese, la nostra analisi continua con le cinque delusioni del 2022. Cominciamo da Peter Sagan, il tre volte iridato, già da qualche anno il 32 enne slovacco di Zilina non riesce più a vincere corse importanti. Con la nuova maglia della formazione francese TotalEnergies, l’annata inizia con la posivita’ al covid che compromette tutte le Classiche del Nord. Al Giro di Svizzera vince una tappa, riprende per la seconda volta il virus a giugno, ma poi conquista il titolo nazionale. Al Tour de France non riesce a brillare, ottenendo solo due quarti posti e non essendo mai in lotta per la sua Maglia Verde. Con il settimo posto al mondiale su strada si chiude un anno deludente. Il 2023 sarà decisivo per il fuoriclasse slovacco.