Storie del giro d’Italia. Vincenzo nibali 2013
di Claudio Visci
Il siciliano Vincenzo Nibali si aggiudica da dominatore, la 96° edizione del Giro d’Italia, svoltosi dal 4 al 26 maggio 2013. La Corsa rosa partita dalla splendida Napoli si apre con il circuito spettacolare del Vomero e arrivo sul lungomare di Caracciolo che vede il successo di Mark Cavendish. Il velocista inglese s’impone in seguito in altre tre tappe: Margherita di Savoia, Treviso e l’ultima a Brescia. Mark Cavendish, Salvatore Puccio, Luca Paolini e Benat Intxausti sono i quattro ciclisti che indossano la maglia rosa, prima di Vincenzo Nibali per tredici frazioni. Nella cronosquadre dell’isola di Ischia trionfa il team Sky. Due vittorie italiane di fila per Luca Paolini a Marina di Ascea e Enrico Battaglin a Serra San Bruno. Nella Cosenza- Matera spunto in volata del velocista John Degenkolb. L’australiano Adam Hansen spara il colpo a Pescara, mentre nella crono di Saltara vince con merito l’australiano Alex Dowsett. A Firenze centra il bersaglio il russo Maksim Belkov. Dopo il giorno di riposo, si riprende con l’arrivo in quota sull’altopiano di Montasio si afferma Rigoberto Uran. Il lituano Ramunas Navardauskas brinda nella tappa sul Vajont, patria del famoso scrittore Mauro Corona, grande appassionato delle due ruote. A Bardonecchia sfreccia Mauro Santambrogio, poi trovato positivo e squalificato, la tappa va a Nibali. Il siciliano Giovanni Visconti conquista la frazione del Galibier, in Francia. Lo spagnolo Intxausti, già maglia rosa centra il colpo a Ivrea e gli risponde il giorno dopo ancora Visconti a Vicenza. Nibali fa la doppietta a Polsa e sulle Tre Cime di Lavaredo con neve e freddo. La frazione prima a Val di Martello annullata per maltempo. Cavendish chiude il Giro imponendosi a Brescia il suo quarto successo. Lo Squalo dello Stretto vince il suo primo Giro d’Italia. Al secondo posto si piazza il colombiano Rigoberto Iran a 4’43” e terzo arriva con un ritardo di 5’52”, l’australiano Cadel Evans. Quarto Michele Scarponi.