Storie di Eroi del Ciclismo- Luigi Ganna

di Claudio Visci

Dopo le feste natalizie, riprendiamo a raccontare le Storie di Eroi del Ciclismo. Nella quinta puntata parliamo del primo campione italiano: Luigi Ganna. Il campione di ciclismo, classe 1883, nato a Induno Olona (VA), il ciclista che compì una grande impresa riuscendo a vincere la prima edizione del Giro d’Italia della storia a punteggio su Galetti e Rossignoli. Nella sua stesso anno si aggiudicò anche la Milano- Sanremo, staccando il francese Georget e Cuniolo. Nacque da una povera famiglia di braccianti. Giovanissimo iniziò a lavorare in campo edile come muratore nel capoluogo lombardo, percorrendo tutti i giorni in bicicletta 100 km, da Induno Olona a Milano. Nel 1907 vinse la Milano- Torino e arrivò secondo al Giro di Sicilia, mentre nel 1908 conquistò la piazza d’onore al Giro di Lombardia e alla Milano- Sanremo, poi quinto al Tour de France. Dopo aver vinto alcune classiche italiane, nel 1914 incappò in una rovinosa caduta al Giro d’Italia, dalla quale si riprese e abbandonò definitivamente la carriera sportiva, per  dedicarsi alla neonata azienda ciclistica, anche fondando una squadra sportiva, destinata a mietere grandi vittorie come Ottavio Bottecchia e Fiorenzo  Magni. Nel 1923 l’azienda iniziò a costruire anche motocicli e la Gamma divenne ben presto un marchio apprezzato in Italia e all’estero. A Luigi Gamma è intitolato il Velodromo della città di Varese.

Professionista dal 1904 al 1914, come detto prima, l’anno d’oro è stato il 1909, con tre tappe e la classifica finale della corsa rosa, la Milano- Sanremo e la Napoli- Roma- Napoli dietro motori. Morì il 2 ottobre 1957 a Varese a 74 anni.