Storie di eroi e giganti del ciclismo. Marco pantani
di Claudio Visci
Soprannominato” il Pirata” nato a Cesena, il 13 gennaio 1970, è stato considerato tra i più forti scalatori di sempre, in tutto 46 vittorie nella sua straordinaria carriera, ha ottenuto la doppietta Giro-Tour, nella stessa annata del 1998. È il settimo ciclista a riuscire nell’impresa, dopo Fausto Coppi, Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Stephen Roche e Miguel Indurain. Al Giro d’Italia batté il russo Pavel Tonkov e al Tour de France dominò il tedesco Jan Ulrich. Al mondiale in Colombia nel 1995 fu medaglia di bronzo, alle spalle di Indurain e Olano. A Madonna di Campiglio nel Giro del 1999, dominato con facilità, fu estromesso dalla corsa rosa a seguito di un valore di ematocrito alto. Una delle grandi tragedie del mondo dello sport, una vicenda molto dolorosa che ha suscitato scalpore e polemiche. Caduto in depressione, morì il 14 febbraio del 2004, in una stanza di un hotel a Rimini, una morte afflitta da mistero. È stato uno dei più grandi corridori della storia del ciclismo e personaggio popolarissimo, anche fuori dello sport.