Archivio mensile:Ottobre, 2020

di Claudio Visci

Domenica 25 ottobre si è concluso a Milano il 103° Giro d’Italia con la splendida vittoria di Geoghegan Tao Hart, il britannico che difende i colori della Ineos Grenadiers. Il team inglese diretto dal manager David Brailsford, ha dominato la Corsa Rosa: sette successi conquistati, più la classifica finale e la maglia bianca dei giovani. Il potente Filippo Ganna si è affermato in quattro frazioni; tre cronometro e una in linea a Camigliatello Silano. La maglia rosa Geoghegan ha firmato le tappe a Piancavallo e al Sestriere. L’ecuadoriano Narvaez a sorpresa si è imposto a Cesenatico. Il forte velocista, il francese Arnaud Demare (Groupama) ha vinto quattro tappe riservate ai velocisti. Terza la UAE Emirates che ha centrato due tappe con il toscano Diego Ulissi. La squadra statunitense EF Pro Cycling ha dimostrato il suo valore vincendo due tappe: Caicedo sull’Etna e Guerreiro a Roccaraso. Peter Sagan(Bora- Hansgrohe), Tratnik(Bahrain McLaren), O’ Connor(NTT Pro Cycling), Hidley(Team Sunweb), e infine, la decima squadra che ha vinto al Giro è il Team CCC con lo sloveno Cerny. L’Italia conquista sei vittorie ed è prima nella classifica per Nazioni. Cinque sono stati i corridori che hanno indossato la maglia rosa. Il capofila è stato il portoghese João Almeida per 15 giorni. Filippo Ganna e Wilco Kelderman hanno portato il simbolo del primato per 2 giorni. L’australiano Jai Hindley conquista la rosa al Sestriere e gli è fatale l’ultima crono a Milano. Geoghegan Tao Hart, distanzia di 39″ secondi Hindley e si aggiudica il Giro d’Italia.

di Claudio Visci

Dopo il giorno di riposo è ripartita la Vuelta Espana nella settima tappa che ha portato i corridori da Vitoria- Gasteiz a Villanueva de Valdegovia di 159,7 km. Dopo una lunga fuga di 5 uomini, la stoccata da finisser a meno di un km dalla conclusione ha permesso al canadese Michael Woods(EF Pro Cycling) di aggiudicarsi la frazione, davanti ad Omar Fraile(Astana) di 4″ e Alejandro Valverde(Movistar). Al quarto posto arriva il francese Nans Peters(AG2R La Mondiale) con un distacco di 8″ secondi, insieme al connazionale Martin Guillaume(Cofidis). In gruppo Richard Carapaz(Ineos Grenadiers) che mantiene la maglia rossa. Oggi 8 frazione da Logrono a Moncalvillo di km 164.

Ordine d’arrivo:1. Woods Michael (CAN) km 159,7 in 3.48’16”, media 42,250

2. Fraile Omar (SPA) a 4″

3. Valverde Alejandro (SPA)

4. Peters Nans (FRA) a 8″

5. Martin Guillaume (FRA)

Classifica Generale:1. Carapaz Richard (ECU)

2. Carthy Hugh (GBR) a 18″

3. Martin Daniel (IRL) a 20″

4. Roglic Primoz (SLO) a 30″

5. Mas Enric (SPA) a 1’07”

 

di Claudio Visci

Si chiude la stagione della categoria allievi, in quel di Vigasio, in provincia di Verona. Il forte velocista Galante Riccardo(ASD Pavoncelli Ausonia) campione italiano a cronometro 2020 si è imposto allo sprint regolando Bono Daniele(G.S. Ronco Maurigi) e terzo Monister Angelo(Scuola Ciclismo Mincio). Per il trentino si è trattato del quarto successo stagionale. Km 68,400, !media 45,041

di Claudio Visci

Ultima gara stagionale in Toscana per quanto la categoria juniores. Il campione italiano Montoli Andrea( Canturino 1902) conquista sul traguardo di Cinquale di Montignoso(MS) il 51° Trofeo Buffoni Coppa Città di Forte dei Marmi. Per il forte corridore lombardo si tratta della quarta affermazione stagionale. Al posto d’onore Galli Niccolò (Sidermec Vitali) e terzo Longato Giovanni(C.S. Libertà Scorzè). Nel pomeriggio si è svolta la cronoscalata della Fortezza di 7,5 con la nona vittoria del ceco Vacek Mathias(Team Giorgi) su Milesi Lorenzo a 37″ (Ciclistica Trevigliese). Km 80,500, media 44,585

di Claudio Visci

Italiani fuori dai primi cinque, non era mai accaduto nella Corsa Rosa. Avanza la nuova generazione di giovani. Oltre al vincitore del Giro, Geoghegan Tao Hart e il portoghese Jai Almeida. Tra gli sprinter, super Arnaud Demare. Superlativo Filippo Ganna e un ottimo Diego Ulissi.

Tao Geoghegan Hart 10 e lode. (Ineos Grenadiers) A 25 anni dimostra il suo talento nelle grandi corse a tappe. Corridore moderno, il britannico, veloce, forte a crono e in salita. Ha iniziato il recupero nella tappa di Piancavallo e si è ripetuto al Sestriere. Maglia rosa finale a Milano, senza averla mai indossata nelle venti tappe precedenti, mai successo dal 1909. Nei prossimi anni può essere un leader delle corse a tappe.

Jai Hindley 10. (Team Sunweb) Non perché ha perso il Giro nella crono, ma ha un modo di correre spregiudicato, forte in salita, l’australiano per vincere i Giri deve migliorare nella crono. Svezzato in Abruzzo da Umbertone Di Giuseppe, può essere una mina vagante.

Filippo Ganna 9,5 (Ineos Grenadiers) Un gigante. Si è affermato in quattro tappe, di cui tutte e tre le crono. Il campione del mondo di Imola ha realizzato in due mesi un futuro da grande campione.

Joao Almeida 8 (Deceuninck Quick Step) Un voto alto per il 22 enne portoghese, capace di indossare la maglia rosa per 15 giorni. Ha ceduto sullo Stelvio, ma è salito al quarto posto finale.

Vincenzo Nibali 7. (Trek- Segafredo) Si merita un voto buono, per come ha affrontato il Giro. Con caparbietà e sacrificio di un grande corridore alla soglia di 36 anni. Ha vinto tanto, il 2021 sarà la fine della sua splendida carriera.

Arnaud Demare 9,5. (Groupama) Un voto alto per il campione nazionale francese, che ha fatto poker nelle tappe adatte alle ruote veloci. È il pluvittorioso del 2020 con 14 successi. Ha conquistato la Maglia Ciclamino.

Diego Ulissi 8. (UAE Emirates) Due successi importanti, ad Agrigento e Monselice, a cospetto di un anno esaltante. È l’unico azzurro, con Ganna a vincere al Giro.

Peter Sagan 7. (Bora- Hansgrohe) Il tre volte iridato è venuto a partecipare per la prima volta al Giro, conquistando una tappa importante a Tortoreto Lido, oltre a quattro secondi posti. Un grande personaggio carismatico che ha entusiasmato le folle dei tifosi italiani.

Elia Viviani 4. (Cofidis) Stagione sfortunata senza vittorie. Il velocista italiano è apparso in difficoltà, triste, sconsolato, senza motivazioni.

di Claudio Visci

Si chiude la stagione in Toscana per dilettanti under 23. Nel 42° Gran Premio Città di Empoli, vittoria di misura del 20 enne Tolio Alex di Bassano del Grappa. Il portacolori della Casillo Petroli Firenze- Hoppla’ ha regolato in volata allo sprint il bresciano Gazzoli Michele(Colpack Ballan) a 3″ e sul podio arriva l’eritreo Muluebernan Henok(NTT Continental). Per Tolio si tratta della prima stagionale.

di Claudio Visci

Il 21 enne Pietrobon Andrea(CTF) si afferma in solitudine e conquista il titolo regionale friulano, corsa riservata ai dilettanti under 23, nell’81ma Coppa San Vito al Tagliamento. Al posto d’onore si è piazzato l’emiliano Regalli Luca(Iseo Rime Carnoval) a 40″, mentre sul podio è giunto il veneto Bonaldo Kevin(Zalf Fior). Quarto Visintainer Lorenzo(Generale Store) e quinto è arrivato Vito Giovanni(A.S.D. Aries Cycling). I km sono stati 138,600 percorsi alla media di 45,860.

di Claudio Visci

Tao Geoghegan Hart ha vinto il 103° Giro d’Italia. Il portacolori della Ineos Grenadier chiude al 13° posto la cronometro conclusiva a Milano e stacca di 39″ la maglia rosa, l’australiano Jai Hindley(Team Sunweb). I due corridori sono partiti nella crono Cernusco sul Naviglio- Milano di 15,7 km con lo stesso tempo. Il gigante Filippo Ganna compie l’ennesimo volo fantastico alla stratosferica media di 54,506. Il 24 enne piemontese di Verbania si aggiudica la quarta tappa di questo suo primo Giro con il tempo di 17’16”, distanziando di 32″ il belga Victor Campenaerts(NTT Pro Cycling) e l’australiano Rohan Dennis, suo compagno di squadra. Il portoghese João Almeida(Deceuninck) quarto a 41″, mentre Vincenzo Nibali(Trek- Segafredo) conclude a 1’27”. Nella classifica finale terzo arriva l’olandese Wilco Kelderman(Team Sunweb) a 1’29”. Settimo Vincenzo Nibali a 8’15”. Ottimo nono posto per Fausto Masnada(Deceuninck). Si conclude così un grande Giro d’Italia, dominato dai giovani.

Ordine d’arrivo:1. Ganna Filippo (ITA) km 15,7 in 17’16”, media 54,506

2. Campenaerts Victor (BEL) a 32″

3. Dennis Rohan (AUS)

4. Almeida João (POR) a 41″

5. Scotson Miles (AUS)

Classifica Generale:1 Geoghegan Tao Hart (GBR) km 3.360,900 in 85.40’21”, media 39,226

2. Hidley Jai (AUS) a 39″

3. Kelderman Wilco (NED) a 1’29”

4. Almeida João (POR) a 2’57”

5. Bilbao Pello (SPA) a 3’09”

6. Fuglsang Jakob (DAN) a 7’02”

7. Nibali Vincenzo (ITA) a 8’15”

8. Konrad Patrick (AUT) a 8’42”

9. Masnada Fausto (ITA) a 9’57”

10. Pernsteiner Hermann (AUT) a 11’05”

11. Pozzovivo Domenico (ITA) a 11’52”

12. Majka Rafal (POL) a 20’31”

13. Samitier Sergio (SPA) a 35’29”

14. Knox James (GBR) a 37’41”

15. McNulty Brandon (USA) a 38’10”

 

 

di Claudio Visci

Acuto dello spagnolo Ion Izagirre(Astana) che si impone in perfetta solitudine nella sesta tappa della Vuelta Espana con arrivo a Formigal, dopo 146 km. Il canadese Michael Woods(EF Pro Cycling) si piazza al secondo posto a 25″, mentre il portoghese Rui Costa(UAE Emirates) si piazza sul gradino del podio. Settimo per Mattia Cattaneo(Deceuninck). Il capitano della Ineos Grenadier, l’ecuadoriano Richard Carapaz conquista la maglia rossa di leader, soffiando il primato a Primoz Roglic(Jumbo-Visma) giunto a 1’38”. Una lunga fuga di 22 attaccanti ha caratterizzato una giornata corsa sotto la pioggia e sulla salita finale a 3 km dalla fine, ha piazzato l’affondo vincente Izagirre. Oggi lunedì 26 ottobre primo giorno di riposo. La Vuelta ripartirà martedì con la frazione Vitória Gasteiz- Villanueva de Valdegovia di 159,7 km.

Ordine d’arrivo:1. Izagirre Ion (SPA) km 146 in 3.41’00, media 41,200

2. Woods Michael (CAN) a 25″

3. Rui Costa Faria (POR) a

4. Power Ron (AUS) a 27″

5. Hundahl Michael Valgren (DEN)

Classifica Generale:1. Carapaz Richard (ECU)

2. Carthy John (GBR) a 18″

3. Martin Daniel (IRL) a 20″

4. Roglic Primoz (SLO) a 30″

5. Mas Enric (SPA) a 1’07”